Ho scelto di intraprendere un percorso in salita. Per me, abituata a vivere in branco, decidere di allontanarmi è stata una sfida intrepida, ma carica d'ansia. I leoni alle mie spalle erano sempre vigili e pronti a colpire. Ad un certo punto, proprio quando tutto sembrava tranquillo grazie all’aiuto di zebre e antilopi, un’improvvisa ondata di letame si è abbattuta sulla terra. Cadeva copiosa, e io lì ferma a cercare di capire se scappare a gambe levate o imparare a gestire la situazione. Ho scelto di respirare, cercando un nuovo riparo e lavorando ancora, ancora, e ancora. Sono uno gnu dalle molteplici personalità, un giorno bue, un giorno leggiadra antilope. Sono in continuo movimento, riempio di vita le immense pianure in cui vivo (se mi sveglio di luna buona). Quando divento inquieta mi esibisco in strane pantomime. Ritrovata la mia “naturale" calma, riprendo a brucare bagnando la gola con un corposo vino rosso.
Curiosità e creatività non mi mancano
di certo. Il mio essere socievole lo
si nota dalle specie più strane
che frequento. Ma quando serve,
con coraggio e determinazione,
mi butto a testa
bassa in estenuanti discussioni,
che spesso terminano con un muggito
assordante.
Se avete bisogno di me, mi trovate
a pascolare dalle prime ore del
mattino fino a tarda sera, momento
in cui sono meno reattiva.
Potete decidere di chiamarmi anche
di notte, o magari nel weekend. Forse
vi risponderà la deliziosa e sinuosa
antilope, che vi delizierà con consigli
di ogni genere. Ma magari vivrete
l'incubo di parlare con il possente bue,
chiedendovi se fosse poi così
necessario comporre quel numero
alle 7 del mattino, di una piovosa
domenica, in pieno lockdown.
A voi la scelta.
Del resto, dopo quest’anno
orrendamente bisestile,
cos’altro potrà succedere?